Dal 1 al 5 ottobre a Taormina si è celebrato il decennale di Taobuk, il festival ideato e diretto da Antonella Ferrara. Tema di quest’anno: l’entusiasmo, termine la cui derivazione etimologica – en theós ousía, letteralmente “avere dio dentro di sé” – riporta alle origini dell’Antica Grecia e dell’Occidente stesso, e che diventa oggi – nell’epoca dell’economia della depressione – vero e proprio manifesto politico.
Come ogni anno, coronamento del Festival è stata la serata al Teatro Antico di Taormina il 3 ottobre con la cerimonia di consegna dei prestigiosi Taobuk Awards for Literary Excellence assegnati a Mario Vargas Llosa e a Svetlana Aleksievič, Premi Nobel per la Letteratura nel 2010 e nel 2015, e a Giorgio Montefoschi, Premio Strega nel 1994. A loro va l’omaggio di Taobuk, con le seguenti motivazioni: a Mario Vargas Llosa “per la sua attitudine anticonformista e il suo forte impegno nel cambiamento sociale, portato avanti alternando la scrittura alla partecipazione civica”, a Svetlana Aleksievič “per aver sottolineato, mostrando una profonda consapevolezza sociale e coraggio civile attraverso opere indimenticabili, l’importanza del ruolo degli intellettuali nella nostra società” e a Giorgio Montefoschi “per aver saputo raccontare le atmosfere, le contraddizioni e gli scenari dell’Italia del nostro tempo, vivificandoli in personaggi indimenticabili grazie allo sguardo profondo e analitico che ne fa un critico autorevole del panorama letterario italiano”. Nello Speciale di Rai Letteratura gli incontri con il pubblico dei tre scrittori premiati.