“L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”. Il lavoro è ancora un mezzo di uguaglianza sociale? Come eliminare il divario tra uomini e donne nell’accesso al lavoro? L'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e il MEIS, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, la Comunità ebraica di Napoli, l’Istituto della Enciclopedia Italiana, l’Associazione Italiana Avvocati e Giuristi Ebrei, l’Unione Giovani Ebrei d’Italia, l’Istituto Italiano per gli Studi filosofici e il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università “Federico II” di Napoli organizzano l'incontro Uguaglianza: lavoro e genere, nell'ambito di un ciclo di appuntamenti in 6 città italiane organizzato in occasione dei 75 anni della Costituzione Articolo 3. Diversi tra uguali. Un confronto tra esperti in dialogo aperto con la società civile, per riflettere sul senso dell'uguaglianza oggi, e su come il principio sancito dall'articolo 3 della Costituzione possa orientare le prossime scelte politiche, culturali, economiche e sociali del Paese.
Saluti iniziali: Roberto Tottoli, Rettore “L’Orientale”, Giuseppe Cataldi, Direttore DiSus “L’Orientale, Alessandro Semin, Comunità Ebraica di Napoli, Massimiliano Boni, Consigliere Ucei.
Moderatore: Stefano De Matteis, Antropologo Università di Roma Tre.
Dialogo tra Linda Laura Sabbadini, Dirigente Istat e Roberto Della Rocca, Direttore del Dipartimento Educazione e Cultura dell’Ucei.
Per “L’Orientale”: Marianna Pace e Roberta Caragnano.
Su
RaiPlay Sound è possibile riascoltare l'intero ciclo di incontri:
https://www.raiplaysound.it/programmi/diversitrauguali