Si è chiusa domenica 10 dicembre con oltre 115mila presenze Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria, organizzata dall'Associazione Italiana editori (AIE) e ospitata dal Roma convention center - La Nuvola dell'Eur.
Molti gli ospiti italiani e internazionali che hanno partecipato agli oltre 670 appuntamenti di questa edizione intitolata Nomi, cose, città, animali.
Il Presidente dell’Associazione Italiana Editori, Innocenzo Cipolletta, ha dichiarato: «è stata una grande festa del libro: l’AIE è orgogliosa di essere stata anche quest’anno accanto ai piccoli e medi editori nell’organizzare una manifestazione unica in Europa nella sua capacità di dare visibilità a una produzione che il pubblico mostra di apprezzare sempre di più. È una produzione editoriale pluralista, come è giusto che sia, e che rappresenta la ricchezza dell’offerta culturale italiana: qui c’è tutta la piccola e media editoria italiana».
«La nostra manifestazione cresce ancora: nel suo pubblico, che ha affollato gli oltre 670 incontri, negli studenti, che sono stati oltre 17.000, nella sua vocazione internazionale e con tutti gli incontri svoltisi nel Rights Centre» ha detto Annamaria Malato, Presidente di Più libri più liberi. «Ma al di là dei numeri credo che il nostro sia diventato un evento imprescindibile per l’editoria italiana, un luogo nel quale si può davvero comprendere dal punto di vista dei piccoli e medi editori cosa stia succedendo al nostro settore. Comprensione utile e necessaria in previsione dei cambiamenti epocali che sono in atto, dai nuovi mezzi di promozione e comunicazione all’intelligenza artificiale, dalle difficoltà alle opportunità di un mercato sempre più aperto e globale».
Chiara Valerio, curatrice e responsabile del programma, ha detto: «il tema del prossimo anno sarà La misura del mondo. Se misurare e raccontare sono sinonimi, allora la letteratura è la carta geografica più precisa che abbiamo. Un Google Maps dove trovare visibile e invisibile. E d’altronde, un matematico, Benoit Mandelbrot, inventando così il concetto di frattale, ha dimostrato che le coste della Gran Bretagna, hanno lunghezza infinita. Che cosa significa che una misura è esatta o sbagliata? E quanto misura il mondo e ciò che esso contiene? I libri danno una “descrizione dettagliata del mondo”, per dirla col sottotitolo de Il Milione di Marco Polo, del quale ricorrono quest’anno i 700 anni dalla morte. Da Il Milione ai romanzi classici contemporanei, l’edizione 2024 di Più Libri Più Liberi è dedicata all’immaginazione che è misura esatta del mondo».
Più libri più liberi è promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, Camera di Commercio di Roma e ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, con il contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori. È realizzata in collaborazione con Istituzione Biblioteche di Roma, ATAC azienda per i trasporti capitolina, EUR Spa, Dior e si avvale della Main Media Partnership di Rai con il Giornale della Libreria. Più libri più liberi partecipa ad Aldus Up, la rete europea delle fiere del libro cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europa Creativa.
La manifestazione è presieduta da Annamaria Malato e diretta da Fabio Del Giudice. Il programma è a cura di Chiara Valerio.
Nello Speciale di Rai Letteratura le interviste a Merlin Holland, Jan Brokken, Nana Kwame Adjei-Brenyah, Maggie Nelson, A.K. Blakemore, Bernardo Zannoni, Daniele Aristarco, Chiara Sfregola, Milva, Teresa Porcella, Anna Segre, Cristina Antonini, Sergej Lukashevskij, Giacomo Longhi, Carlo D’Amicis, Vito Di Battista, Stefania Nardini.